Lombardia

**Banche & assicurazioni** (15)

(Adnkronos) - Dagli ex vertici della banca, da Deutsche bank e da Nomura ci fu un gravissimo occultamento delle perdite. Questo in sintesi il giudizio del presidente della Fondazione Mps, Gabriello Mancini, nel corso della conferenza stampa tenuta per fare un bilancio di fine mandato. "La relazione del cda della Banca Mps ha fatto emergere un'impressionante area di opacita' e di occultamento della reale situazione economica e patrimoniale della Banca Conferitaria, con azioni che sono sotto indagine della magistratura", spiega ricordando come la relazione e' stata resa pubblica in vista dell'assemblea dello scorso 29 aprile, convocata per approvare l'azione di responsabilita' gia' promossa fin dal 1° marzo 2013 dalla Banca in via d'urgenza, contro gli ex vertici, il presidente Mussari e il direttore generale Vigni) e contro le banche Deutsche Bank e Nomura. "La Fondazione - prosegue- ha cosi' scoperto di avere basato la sua gia' non facile scelta di aderire all'aumento di capitale del 2011, su informazioni di bilancio poi rivelatesi non veritiere, le quali sono state infatti rettificate dalla Banca nel bilancio 2012, portato in approvazione all'assemblea del 29 aprile 2013. Un gravissimo occultamento delle perdite che ha influenzato i bilanci dal 2008 al 2011 compreso, la Deputazione Amministratrice con deliberazione del 5 luglio 2013, acquisito il necessario parere legale, ha promosso le azioni di tutela del caso contro gli ex vertici e contro le due banche che hanno consapevolmente contribuito all'illecito, per il risarcimento dei gravissimi danni subiti". (segue)