Finanza
Telecom: Minali (Generali), no cause oggettive per svalutare Telco
Milano, 1 ago. (Adnkronos) - Generali segue precisi criteri contabili, dettati da normative internazionali, per la svalutazione delle partecipazioni e, dopo un'attenta analisi, ha stabilito che "non sussistevano elementi oggettivi, e non soggettivi, per svalutare Telco. Non c'era spazio per una svalutazione". Lo ha spiegato il Group Cfo del Leone Alberto Minali, in conference call, chiarendo che "non e' nelle facolta' del direttore finanziario" decidere di svalutare una quota senza tenere conto dei criteri contabili internazionali. "Rispettiamo tutti - ha continuato Minali - ma non ci occupiamo molto delle scelte altrui". Generali, contrariamente ad altri soci di Telco, non ha svalutato la partecipazione "perche' - ha concluso - non c'era alcuna base per una decisione simile. Se la situazione cambiera', riconsidereremo la questione".