Lombardia
Telecom: mercoledi' assemblea, a Telco comunque la maggioranza
Milano, 14 apr. - (Adnkronos) - La 'battaglia di aprile' annunciata da Marco Fossati al termine dell'assemblea di Telecom dello scorso 20 dicembre è alle porte, ma non sarà facile per le minoranze entrare nel nuovo cda. E la nomina di Giuseppe Recchi alla presidenza del gruppo appare scontata. All'assise di mercoledì, si apprende, è verosimile che partecipi ancora, come a dicembre, circa il 54% del capitale (su un totale di oltre 1,45 miliardi di azioni). E' quasi certo, poi, che partecipino fondi per una percentuale che va dal 20 al 25% del capitale. In questo caso, sarebbe un testa a testa con il 22,4% di Telco, ma alla holding spettano comunque, da statuto, i quattro quinti del board. Anche se i fondi votassero tutti compatti per la lista del comitato gestori di Assogestioni, porterebbero non più di tre nomi nel board, ossia quelli espressi dalla lista di minoranza del comitato: Lucia Calvosa, David Benello e Francesca Cornelli. E' ancora più accidentato il percorso della lista della Findim che, con Asati, conta per circa il 6,2% del capitale e potrebbe non riuscire nemmeno a 'infilare' il capolista, Vito Gamberale. Difficile poi, dal momento che tre su quattro Proxy advisor hanno dato indicazioni di voto per la lista di Assogestioni, che una percentuale di fondi - tra cui BlackRock, che ha ancora il 4,8% - devii dalle raccomandazioni per votare la lista di Fossati. In ogni caso, l'Asati di Franco Lombardi è al lavoro anche oggi per raccogliere più deleghe possibile e permettere almeno l'ingresso del manager di F2i. (segue)