Ilaria Salis trema: Ue, revocata l'immunità a Bielan
Ora Ilaria Salis trema davvero: il Parlamento Ue ha infatti revocato revoca l’immunità al polacco Adam Bielan, che milita in Ecr, dunque agli antipodi rispetto a The Left, il gruppo in cui è stata eletta lady occupazioni con Avs.
Come spiega Il Tempo, "Bielan durante una trasmissione radiofonica fece riferimento allo scandalo che circondava il Centro nazionale per la ricerca e lo sviluppo polacco. L’eurodeputato denunciò le attività della società FiveRand, guidata da PrzemysławWipler e Michał Krzymowski, cruciali, a sua detta, per comprendere la crisi del centro nazionale. Per queste sue affermazioni è stato denunciato per diffamazione". E, dunque, in patria i tribunali lo vogliono processare.
La richiesta di revoca, al pari di quella della Salis presentata dall'Ungheria - è stata sottoposta alla commissione affari giuridici del Parlamento Ue. E la relazione finale è chiarissima, stabilendo un principio basilare: l'immunità di un deputato riguarda infatti solo fatti attinenti allo svolgimento del suo mandato in Europa. E né i fatti contestati a Bielan né quelli contestati alla Salis appartengono a questa fattispecie.
Dunque, nella relazione si legge quanto segue: "Considerando che l’immunità parlamentare è intesa a proteggere il Parlamento e i deputati che lo compongono da procedimenti penali relativi ad attività svolte nell’esercizio del mandato parlamentare e che non possono essere disgiunte da tale mandato". Ragione per la quale "il Parlamento non ha potuto constatare l’esistenza di fumus persecutionis, cioè elementi di fatto che indichino che le azioni giudiziarie in questione siano state intentate al fine di danneggiare l’attività politica del deputato in quanto membro del Parlamento europeo".
Caso sovrapponibile a quello della Salis, dunque, finita a processo a Budapest ben prima dell'elezione in Europa, elezione grazie alla quale è poi uscita dal carcere. Per quel che riguarda Bielan, l'11 marzo l'assemblea plenaria di Strasburgo ha votato la revoca dell'immunità, revocata a maggioranza. Un precedente che, come detto, per ovvie ragioni fa tremare Ilaria Salis.