Commissione Ue
Raffaele Fitto, i socialisti francesi spaccano la sinistra: "Per noi è no"
Il Gruppo del Partito popolare al Parlamento europeo va verso un accordo con il resto della maggioranza Ursula (S&d e Renew) per la formazione della nuova Commissione.
Lo apprende l’AGI da fonti parlamentari. L’accordo sbloccherebbe i veti incrociati sui vicepresidenti esecutivi designati Teresa Ribera e Raffaele Fitto e sul commissario Oliver Varhelyi. I coordinatori delle commissioni competenti potrebbero riunirsi già nel pomeriggio per dare il via libera ai sette commissari e formalizzare il passaggio nella Conferenza dei presidenti. Ma bisogna tenere d'occhio anche le acque agitate dei socialisti.
Posto il fatto che l'accordo è più vicino di ieri, nel campo progressista ci sono ancora delle spaccature pesanti. Il gruppo dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo (S&d) rimane diviso sul via libera alla vice presidenza esecutiva a Raffaele Fitto in quanto esponente dell’Ecr. Lo dice all’AGI l’eurodeputata francese Chloe Ridel, portavoce del Partito socialista. "Non ci interessa del nome, la questione è la vicepresidenza esecutiva, per noi è una linea rossa. C’è un cordone sanitario contro l’estrema destra, nel gruppo Ecr c’è Marion Marechal, quindi per noi è estrema destra, e lo è anche per i tedeschi, gli olandesi, i lussemburghesi, i belgi. Non siamo noi i responsabili, è il Ppe. Per la delegazione francese è no, e spero che lo sarà anche per molti altri, ma alcuna decisione è presa", conclude Ridel.