Dito puntato

Viktor Orban a Cernobbio: "L'immigrazione sta disintegrando l'Europa"

Il presidente di turno dell'Unione europea Viktor Orban ha partecipato alla 50esima edizione del Forum Ambrosetti di Cernobbio. Il premier ungherese ha colto l'occasione per parlare del futuro dell'Europa, ponendo l'attenzione su alcune problei a suo giudizio cruciali e che dovranno essere affrontato con serietà nei prossimi anni. Una su tutte: la questione migratoria. "La migrazione sta disintegrando la struttura europea", ha spiegato Orban. "C'è un problema grave se in Italia e in molti altri Paesi si è deciso di far arrivare molti migranti e adesso ci sono difficoltà", ha poi affermato, insistendo sulla "sovranità" degli Stati membri.

"Però ci sono alcuni paesi che invece non hanno mai intrapreso quella strada, non li hanno mai fatti entrare i migranti, e quindi noi non abbiamo il problema di convivere con gli immigrati, abbiamo il problema di tenerli fuori", ha premesso Orban. "Quindi non possiamo gestire queste difficoltà sullo stesso livello, con gli stessi strumenti politici, sarebbe molto meglio per esempio sull'immigrazione - ha spiegato il presidente dell'Ungheria - consentire ai paesi che non vogliono seguire la politica comune sull'immigrazione di uscire da questa posizione".

 

 

 

Secondo Viktor Orban, non tutto è perduto: c'è ancora speranza per il Vecchio Continente. "L'Unione Europea - ha sottolineato il premier ungherese - ha possibilità di sopravvivere, ma dobbiamo cambiare molte cose. L'Ue era un processo di pace e ora sembra che dire che l'obiettivo principale dell'Ue è promuovere la pace sia negativo. Sono nella politica internazionale da decenni e nel Consiglio europeo da oltre 16 anni - ha aggiunto - e la mia esperienza è che il linguaggio che usiamo e i target politici che perseguiamo sono sempre stati la pace", ora invece "sembra essere pro guerra. Non mi piace - ha concluso Orban - e penso che non sia positivo per l'Unione europea".