Soldoni
Parlamento Ue, "assegno di disoccupazione" ai non rieletti: alla piddina Toia 207mila euro
Chiamiamolo euro-vitalizio. Il Parlamento europeo concede ai deputati europei uscenti e non rieletti quello che il Giornale definisce ironicamente un bel "premio di consolazione": vale a dire un assegno che varia da 50mila a 250mila euro a seconda dell'anzianità maturata dai parlamentari.
Chissà come chiamerebbero i 5 Stelle questo "sussidio di disoccupazione", un reddito di cittadinanza (non più politicamente attiva) che può durare al massimo 24 mesi. Due anni, il tempo, immaginiamo, per reinserirsi nel mondo del lavoro. Tecnicamente l'ammortizzatore sociale si chiama "indennità transitoria": "L’importo è pari a un mese di indennità per ogni anno di esercizio del mandato, fino a massimo di due anni", specifica il regolamento. E così chi ha un solo mandato alle spalle (5 anni) incasserà 5 mesi di disoccupazione. "L’indennità del parlamentare europeo è pari a 10.377,43 euro lordi". Tra i beneficiari, diversi nomi eccellenti.
Dunque, qualche cifra relative agli italiani: l'indennità ovviamente viene incassata da tutti, ogni partito. Ma il podio è composto interamente da tre esponenti del Pd. A svettare è Patrizia Toia, che con 20 anni di europarlamento alle spalle, dopo non essere stata rieletta, incasserà per 24 mesi l’indennità di 10.377,43 euro lordi. Per un importo complessivo pari a 207mila e 540 euro. Cifre, oggettivamente, pazzesche. Per essere precisi, gli ex eurodeputati possono rinunciare alla cifra o accedere direttamente alla pensione, che però non è cumulabile con l'assegno di disoccupazione. A chiudere il podio altri due ex deputati europei del Partito democratico, ossia Andrea Cozzolino e Paolo De Castro. Cozzolino, non ricandidato dalla Schlein, ha passato a Bruxelles da 15 anni. Fatti due conti, avrebbe diritto a 15 mesi di disoccupazione con uno stipendio di 10.377,43 euro lordi. In totale fanno 155mila e 655 euro. Identica somma dovrebbe andare nelle tasche di De Castro, dopo 15 anni in Parlamento europeo.