La capitana
Europee, Carola Rackete: "Sono choccata". Il suo flop alle urne
"Lo storico spostamento a destra, non solo in Germania, mi ha scioccata". Lo ha dichiarato l'ex capitana della Sea Watch 3, Carola Rackete, candidata per la sinistra di Die Linke alle elezioni europee.
Particolarmente pesante la debacle elettorale del suo partito, ma ancora più significative, politicamente parlando, quella dei socialdemocratici della Spd del cancelliere Olaf Scholz e dei Verdi. Dietro ai centristi della Cdu-Csu, primo partito nonché colonna del partito popolare europeo arrivato al 29,5%, ha infatti sfondato Alternative fur Deutschland: per la temutissima estrema destra di AfD sono 16,5% i voti presi, meglio dell'Spd (al 14%) e dei Verdi al 12%. Tragica la situazione per Die Linke della Rackete, addirittura al 2,8 per cento.
Cdu e AfD hanno fatto il pieno nel voto giovanile (16-24 anni), in cui stando agli exit poll risulterebbero appaiate al 17% ma con un incremento di 12 punti rispetto 2019 di giovani elettori di estrema destra. In questo segmento i Verdi perdono 23 punti scendendo all'11% superando la Spd al 9% (+1).
"Meloni in Italia, Le Pen. L'Austria. È qualcosa che mi spaventa, che sinceramente mi preoccupa per il nostro futuro - sono le parole della Rackete -. È anche qualcosa che deve farci capire che abbiamo bisogno di organizzarci come sinistra, dobbiamo avere delle strutture. Non basta pensare che basti solo scendere in piazza ogni tanto per qualche manifestazione".