Al voto
Europee, molto bassa l'affluenza: siamo al 25,14%, come leggere questo dato
Resta molto bassa l'affluenza a queste elezioni europee in Italia. Alle 12 di oggi, domenica 9 giugno, infatti si è recato alle urne il 25,14% degli aventi diritto. Sono questi i dati resi noti dal Viminale e pubblicati sul portale Eligendo. Il dato ora è definitivo e relativo a tutte le circoscrizioni. Alle ultime elezioni europee spalmate su due giorni, alla stessa ora del 7 giugno 2009, l'affluenza era del 26,74%, quasi due punti percentuali in più rispetto a quella registrata oggi.
Alla prima rilevazione, quella uscita nella serata di sabato 8 giugno, l'affluenza si era assestata al 14,64 per cento. A questo punto si fa sempre più probabile l'ipotesi che non si raggiunga il 50% entro le 23 di questa sera, quando si chiuderanno le urne. Si pensi che alle ultime Europee, quelle del 2019, andò a votare il 54,5 degli aventi diritto.
E ancora, la maggiora parte dei sondaggisti, alla vigilia, prevedevano un ulteriore calo dell'affluenza. Per esempio, secondo Fabrizio Masia di Emg, "potrebbero andare alle urne tra il 48 e il 53% degli italiani".
Un dato è quello territoriale: come sempre, l'affluenza è tendenzialmente più alta al Nord rispetto al Mezzogiorno. Secondo Antonio Noto "l'aspettativa è che al Nord vada a votare anche oltre il 60% degli elettori, che al Sud la precenutale resti sotto il 50% e che nelle isole non si raggiunga il 40 per cento".
Per quel che riguarda le amministrative, alle 12 di oggi, domenica 9 giugno, l'affluenza per le comunali era al 34,4 per cento. Il dato più alto nel Lazio, al 39%, e in Puglia, al 38,3%; sotto la media il Veneto (31,4%), la Sardegna (31,6%) e Molise (31,8%). Infine, tornando alle Europee, spicca il dato dell'affluenza a Milano, dove alle 12 si era recato alle urne il 27,12 degli aventi diritto.