Money
Gentiloni presenta il conto degli euro-deliri sulla casa
Cos’hanno in comune la transizione ecologica e l’efficientamento energetico degli immobili realizzato col Superbonus? Che alla fine a sganciare i soldi sono sempre i contribuenti. Inutile tirare fuori la solita citazione di Milton Friedman sull’inesistenza dei pasti gratis.
Non serve scomodare il premio Nobel dell’economia per spiegare quello che sta accadendo ed è sotto gli occhi di tutti. Avete presente le direttive Ue sulla case green, sulle auto elettriche e sulle tasse verdi ad agricoltori e aziende dei trasporti? Ebbene ieri il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, ex premier del Pd con la voglia di tornare in pista, ha aperto l’evento «Europe’s Future: Investing in the Climate Transition for All» sostenendo che i risultati della riduzione della emissioni provocati dal Green deal si vedono e questo dovrebbe incoraggiare a fare di più, a stimolare un rapido aumento degli investimenti al fine di affrontare il rischio che il cambiamento climatico determini degli impatti sociali ingestibili. Bene. Ma le risorse? Niente paura. La direzione generale Affari economici e finanziari della Commissione Europea, ha spiegato Gentiloni, ha stimato che per la transizione «servono 620 miliardi ogni anno da qui al 2030».
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