Tecnologia
Ursula von der Leyen avvisa la Cina: "Pronti a chiudere Tik Tok in Ue"
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, non esclude di vietare TikTok nell’Unione europea se verrà rieletta alla guida della Commissione. «Non è escluso», ha detto von der Leyen nel dibattito tra spitzenkandita a Maastricht rispondendo alla domanda se, in caso di rinnovo del suo mandato, vieterà TikTok nell’Ue a causa dei suoi legami con la Cina, come stanno valutando gli Stati Uniti.
La candidata del Ppe ha sottolineato che la Commissione europea è stata «la prima istituzione al mondo» a vietare l’installazione di TikTok sui suoi telefoni aziendali e che conosce «esattamente il pericolo di TikTok».
Altrettanto significativa l’evoluzione di Tik Tok (Gruppo Bytedance) e di X (precedentemente denominato Twitter) che hanno registrato, nel confronto con dicembre 2022, un incremento dei propri visitatori, rispettivamente, del 21,4% e 2,2 per cento. Il destino negli Stati Uniti di Tik Tok è quanto mai incerto dopo che il Congresso ha approvato la legge, che Joe Biden oggi firmerà, che potrebbe portare ad un bando del social media che ha 170 milioni di utenti nel Paese se la società proprietaria cinese, ByteDance, non troverà un acquirente americano entro nove mesi. Il presidente, prevede ancora la legge, potrebbe allungare di altri 90 giorni la scadenza. Analisti ed esperti del settore americani ritengono però che in realtà potrebbero passare anche diversi anni prima che il possibile bando possa entrare in vigore.