Clamoroso
Ghisleri, Meloni e Schlein candidate? FdI sale, il Pd perde voti: le cifre
Nessuna delle due ha sciolto ancora la riserva. Giorgia Meloni ed Elly Schlein sono in "forse" su un'eventuale candidatura alle Europee. E così in tanti si lasciano andare a previsioni o sondaggi. Tra questi c'è Euromedia Research. L'istituto diretto da Alessandra Ghisleri coglie l'occasione, ossia Porta a Porta, per snocciolare i numeri. Il risultato? Una sorpresa. O meglio, una batosta per i dem.
Se il premier si presentasse capolista in tutte le circoscrizioni, Fratelli d'Italia passerebbe dal 28,5 al 29,3 per cento. Diverso discorso per il Pd. Con la candidatura di Schlein in tutte le circoscrizioni, infatti, il Partito democratico passerebbe dal 19,5 al 19 per cento. Tradotto: perderebbe lo 0,5 per cento. Una cifra allarmante se si considera che Schlein è la segretaria, colei che ha vinto le primarie e alla quale è stato chiesto di guidare il partito.
Ma d'altronde, se la discesa in campo non piace agli stessi dem (la rivolta al femminile e tutta interna al partito ne è la riprova ndr), come si può pensare che piaccia agli elettori? Un'eventuale candidatura del presidente del Consiglio avrebbe conseguenze anche sugli altri partiti di centrodestra: la Lega passerebbe dall'8,4 al 8,2 per cento, Forza Italia dal 7,5 al 7,2. Mentre Noi Moderati resterebbe allo 0,3. Terzo posto dopo FdI e Pd, il Movimento 5 Stelle che, con Giuseppe Conte capolista passerebbe 17,8 al 18,1 per cento. In ogni caso il pentastellato ha già negato la volontà di candidarsi. Sul fronte dell'opposizione, Schlein capolista farebbe scendere Alleanza Verdi-Sinistra che passerebbe dal 3,4 al 3,3 mentre +Europa scenderebbe dal 2,5 al 2,4 per cento. Azione Calenda con il leader capolista in tutte le circoscrizioni passerebbe da 4,3 al 4,6 mentre Italia Viva con Matteo Renzi capolista salirebbe dal 2,8 al 3,3.