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Pnrr, "Italia in prima fila": la Ue smonta le balle della sinistra

"La Commissione europea conferma che l'Italia è tra i Paesi in prima fila nell'attuazione del Pnrr e che il lavoro con le Autorità italiane continua in maniera proficua e costruttiva. Bene cosi. Andiamo avanti su questa strada". Cosiì il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto su X.

Il punto è che come spiega un portavoce della Commissione Ue in merito all'esame della revisione del Pnrr italiano, "stiamo lavorando a stretto contatto e in modo proficuo con le autorità italiane e continuiamo a discutere in modo costruttivo sul piano rivisto, che include un capitolo RePower". E ancora: "Inoltre, abbiamo ricevuto la quarta richiesta di pagamento dell'Italia. La Commissione continua a discutere in modo costruttivo con le autorità italiane e sta valutando la richiesta; seguiranno poi le consuete procedure del Consiglio", spiega ancora il portavoce sottolineando che "sulla messa in opera del Pnnrr, l'Italia è uno dei Paesi in prima fila".

“Sulla grande sfida e opportunità rappresentata dai fondi del Pnrr il governo italiano continua ad agire in maniera virtuosa e costruttiva. È la stessa Commissione Ue a confermarlo e smontare la narrazione di chi, come la sinistra italiana nelle varie espressioni, pur di attaccare il nostro governo punta a screditare l’Italia in ogni occasione”. Questo quanto dichiarano il copresidente del gruppo ECR Nicola Procaccini e il capo delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Carlo Fidanza. “E’ il solito giochetto di tentare di confondere numeri e obiettivi. L’Italia, invece, come comunica Bruxelles, è tra le nazioni più virtuose nella messa in opera del Pnrr. Proprio perché i fondi del Piano devono servire per realizzare riforme e investimenti trasformativi, il governo Meloni si sta producendo in una continua attività di revisione del piano per rendere produttivi tali fondi anche nella strategica parte del RePower”, concludono.