Esplode un ordigno in Afghanistan, ferito militare del San Marco
E' un pugliese il militare italiano ferito nell'esplosione dell'ordigno improvvisato avvenuta oggi nel distretto di Bakwa in Afghanistan. Lo scoppio si verificato alle 16.15 locali (le 12.45 italiane) a 12 km a nord est della Fob (base operata avanzata) 'Lavaredo', settore a responsabilità italiana nel distretto di Bakwa, nella parte orientale dell’estesa provincia di Farah. La competenza del settore è affidata al Reggimento San Marco, di stanza a Brindisi, che tra i suoi compiti ha anche quello di garantire la sicurezza nel distretto del Gulistan. La pattuglia - come ha poi riferito un comunicato ufficiale del Regional Command West, a guida italiana, era impegnata in una operazione ricognitiva nel'ambito dell'operazione "Souther Slash" condotta dal 152^ Reggimento 'Sassari' e dal Reggimento 'San Marco' con obiettivo il contrasto all'infiltrazione di 'insurgent' nell'area. Lo scoppio dello Ied ha coinvolto un veicolo tattico multiruolo leggero, per l’appunto il Lince della Task Force South East. Come detto, il militare ferito - di stanza nella stessa Puglia - ha avuto modo di mettersi in contatto telefonico con la propria famiglia e dare lui per primo la notizia dell’accaduto rassicurandola sulle proprie condizioni.