Berlusconi verso Pechino

Albina Perri

Tokio - Bush, Sarkozy e  ora, pare, anche Silvio Berlusconi. Tutti e tre saranno presenti all’inaugurazione dei giochi di Pechino. Oggi il premier, nel corso di una conferenza stampa a margine del G8 di Toyako in Giappone,  si è infatti, detto favorevole ad andare all'apertura delle Olimpiadi di Pechino. “Ho sempre detto che le Olimpiadi sono nate per affratellare i popoli perché è un'occasione che non si deve sprecare. Quindi sono propenso a dire di sì” . “Però”, prosegue Berlusconi, “voglio vedere cosa fanno gli altri Paesi dell'Unione europea: devo parlarne con Sarkozy e con George Bush”. Il presidente americano ieri ha sciolto la riserva, affermando di aver deciso da tempo che alla cerimonia di apertura dei Giochi ci sarà, perché non andare "sarebbe stato un affronto" verso il popolo cinese. Anche il premier giapponese Yasuo Fukuda sarà presente, così come Nicolas Sarkozy. Sulla presenza del premier francese, però, Berlusconi attende una conferma più sicura, anche se la sua presenza è data ormai quasi per scontata: “Voglio vedere se conferma e se è una notizia ufficiale. Stiamo a vedere, anche se penso sia più probabile un sì”.