Oregon, folle spara in un locale

Silvia Tironi

Una studentessa italiana è ricoverata in condizione critiche in un ospedale di Portland, nell’Oregon, dove uno studente nel fine settimana ha aperto il fuoco nel fine settimana su un gruppo di ragazzi, uccidendo due ragazze e ferendo altre sette persone, prima di rivolgersi l’arma contro. Un episodio che è stato confermato dalla Farnesina, che si è messa in contatto con i famigliari della giovane. Stando a quanto raccontano i media locali, l’italiana si chiama Susanna De Sousa, una 18enne romana che, nell’ambito di un programma di scambio di studenti, sta studiando al Clackams High School di Portland. La sparatoria è avvenuta nella notte tra sabato e domenica all’esterno del locale “The Zone”, punto di ritrovo molto frequentato tra gli studenti della città americana e dove si danno appuntamento molti giovani stranieri. Tra questi c’era anche Susanna. Erik Ayala, 24 anni e responsabile della tragedia, ha aperto il fuoco a caso con un pistola italiana, la “Tanfoglio”. Anche lui è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale. Il giovane ha lasciato un biglietto nel quale si scusava con la famiglia per il gesto che stava per compiere, promettendo di lasciare tutto ciò che possedeva al compagno di stanza, in particolare l’auto una Playstation 3.