Irlanda, allerta diossina
Non solo le carni suine, ma anche quelle bovine: l’allarme dall’Irlanda si estende, dopo le voci che circolano già da lunedì. Le autorità irlandesi hanno infatti trovato diossina in alcune mandrie bovine nutrite con mangime contaminato dalla diossina. Mandrie che verranno immediatamente abbattute, ha fatto sapere una fonte governativa attraverso i microfoni della rete televisiva Rte. “Dall’Irlanda arriva ben il 7 per cento della carne bovina importata in Italia - informa intanto la Coldiretti - che è tuttavia riconoscibile sugli scaffali dei supermercati grazie all’obbligo di indicare la provenienza in etichetta”. “Dall’Irlanda - prosegue la Coldiretti - sono arrivati 18,1 milioni di chili di carne bovina nei primi otto mesi del 2008”. Mentre si attendono risultati certi sulle analisi, il Codacons ha rivolto un invito ai consumatori: “Non comprate per le prossime festività cotechino e zampone. Il Governo deve muoversi, non c’è più tempo da perdere e deve emettere un decreto urgente che imponga subito l’etichetta di origine sulle carni suine commercializzate in Italia - afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi. La risposta arriva dal ministro del Welfare, Maurizio Sacconi: “La situazione è assolutamente sotto controllo: è stato tempestivo l'intervento dei nostri Nas”. “C’è il sottosegretario Martini che sta seguendo le cose - spiega Sacconi - E’ stato possibile individuare immediatamente i prodotti che in qualche modo possono essere sospetti. Assoluta tranquillità. Per fortuna noi abbiamo una rete di veterinari che nessun altro Paese ha”.