Nucleare, la Russia replica all'Ue
Le sanzioni contro l'Iran adottate dall'Unione europea e dal Canada nell'ambito del nucleare sono "inaccettabili". Ad esprimere la propria contrarietà per il provvedimento preso ieri è il ministero degli Affari esteri di Mosca. Per la Russia è "inaccettabile l’utilizzo di sanzioni unilaterali o collettive fuori dal quadro del regime di sanzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu". "Dobbiamo constatare con rammarico che tutti gli ultimi provvedimenti dell’Unione europea e degli Stati Uniti per aumentare la pressione sull'Iran vanno a scapito dei principi del lavoro comune". Negoziati a settembre - Intanto Ahmadinejad ha annunciato oggi che l'Iran riprenderà a settembre i negoziati con le grandi potenze occidentali, sperando che vi potranno partecipare anche la Turchia e il Brasile. Con i due Paesi, l’Iran ha concluso un accordo per lo scambio di combustibile arricchito. Le potenze occidentali ritengono che l’Iran stia sviluppando un ordigno nucleare sotto la copertura dello sviluppo di un programma civile. Teheran ha sempre respinto queste accuse, precisando più volte che il suo programma ha esclusivi fini pacifici.