Cittadini algerini manifestano contro Al Qaeda
Si prevede la partecipazione di diverse migliaia di cittadini alla manifestazione organizzata nella giornata di oggi dagli abitanti della Cabilia, regione berbera dell’Algeria, contro l’organizzazione terroristica di Al-Qaeda, nel Maghreb islamico. Secondo quanto riferisce il giornale arabo "Al-Hayat", la marcia si terrà nel villaggio di Fariha, che dista 30 chilometri dal capoluogo di Provincia, Tizi Ouzou. I cittadini sfileranno in corteo lungo le zone della città per protestare contro i sequestri compiuti dai terroristi ai danni degli imprenditori locali e contro le richieste di tangenti fatte pervenire proprio dai fondamentalisti islamici ai proprietari delle attività commerciali della zona. Gli organi della sicurezza sono stati allertati e posizionati in punti strategici del territorio dato il timore diffuso che i cittadini possano entrare in contatto con i terroristi, dando così il via a violenti scontri a fuoco con gli uomini di Abdel Malik Droukedel, l'emiro di Al-Qaeda, nel nord Africa. Alcuni dei capi della protesta hanno infatti avanzato l’ipotesi di raggiungere, in corteo, uno dei covi dei terroristi, che si nascondono sui monti della Cabilia. Intanto è scaduto l'ultimatum di 72 ore, concesso ai cittadini della Provincia berbera ad Al Qaeda, per liberare l’ultimo degli imprenditori rapiti. Si tratta di un giovane, di 34 anni, sequestrato sabato scorso e per il quale è stato chiesto un riscatto di 3milioni di euro. Il corteo, che è partito questa mattina dallo stadio di calcio comunale, percorrerà la strada principale della cittadina per arrestarsi poi davanti alla sede del municipio. E lo scorso martedì era stata organizzata una protesta analoga con uno sciopero generale che ha visto l’adesione della maggior parte dei commercianti della zona.