Bucarest, assalto al palazzo presidenziale contro i tagli
La crisi economica colpisce anche la Romania, dove oggi, a Bucarest, circa mille persone sono scese in piazza e hanno tentato di assaltare il palazzo presidenziale, prima di venire respinti dalla polizia. La folla ha protestata contro le misure di austerità previste per affrontare le difficoltà in cui versa il Paese. Stamani il governo romeno ha annunciato di aver avviato i lavori per preparare "misure alternative" finalizzate al taglio del deficit, dopo che l'Alta Corte ha bocciato il piano di tagli precedentemente messo a punto dall'esecutivo, giudicandolo in parte incostituzionale. La Romania ha chiesto e ottenuto dal Fmi un prestito di 20 miliardi di dollari, la cui erogazione però è stata congelata. Prima di poter usufruire degli aiuti internazionali Bucarest dovrà, infatti, prendere misure per la riduzione del debito.