Primo cimitero musulmano pubblico in Francia

Paolo Franzoso

Un cimitero pubblico musulmano a Strasburgo. La legge francese non lo consente. E invece si farà secondo il diritto locale della regione Alsazia-Mosella. Oliver Bitz, assessore al culto e alla sicurezza parla di “decisione storica”: “È l'applicazione dinamica del diritto locale che permette di estenderne i benefici ad una religione che all'origine non era riconosciuta dal regime concordatario”. Due sono i cimiteri musulmani in Francia creati però da privati, a Bobigny e Marsiglia. Il consiglio municipale ha votato ieri all'unanimità la costruzione del cimitero che sorgerà entro l'autunno 2011 su 25mila mq nel quartiere di La Meineau, dal costo circa di 800mila euro. La normativa regionale di Strasburgo – retaggio della Francia concordataria – nemmeno prevede il culto islamico. Infatti, da statuto “le autorità organizzano i culti cattolico, protestante e israelita”. L’Islam non è riconosciuto, ma dal 1973 ci sono settori riservate ai musulmani nei cimiteri di Strasburgo. Lo spazio è sempre meno e molti musulmani rimpatriano le salme dei loro cari defunti. Dal 2011 Strasburgo avrà anche la sua Grande Moschea. Il consiglio municipale ha votato ieri all'unanimità la costruzione del cimitero che sorgerà entro l'autunno 2011 su 25mila mq nel quartiere di La Meineau. Costo finanziato dalla municipalità, circa 800mila euro.