Il giallo

Vladimir Putin, lo sfregio a Trump? Le voci sulle 8 ore di attesa

Nonostante il presidente degli Stati Uniti trascorre - come è solito fare - il weekend a Mar-a-Lago, continua a guidare la diplomazia del governo. Durante la serata di venerdì 14 marzo, il tycoon ha accolto a Palm Beach l'aereo con a bordo Mike Waltz, consigliere per la sicurezza nazionale. Sul tavolo della discussione, ovviamente, lo scenario delle trattative di pace tra Russia e Ucraina. Il programma prevedeva per ieri o al più tardi oggi, il resoconto di Steve Witkoff, l'inviato Usa in Russia, dell'incontro di giovedì con Vladimir Putin e altre personalità russe. Witkoff si pone sempre più in prima linea, potrebbe essere lui il capo del team dei negoziatori che russi, ucraini e statunitensi si sono impegnati a nominare.

Donald Trump continua a ribadire cauto ottimismo. "Stiamo trattando con lui e penso stia andando ragionevolmente bene", ha spiegato in un'intervista rilasciata a Full Measure. Il tycoon non ha specificato di aver parlato con Vladimir Putin in prima persona. Ma ha annunciato grandi novità per domani. Stando a quanto riporta la Stampa, non è da escludersi un contatto diretto col Cremlino. Per Trump "la situazione resta molto complessa". Ma, ha ribadito, "abbiamo un accordo per un cessate il fuoco con la parte ucraina e stiamo cercando di raggiungere la stessa intesa anche con la Russia. Lunedì ne sapremo un po' di più".

 

Infine, il tycoon ha fatto luce sul mistero delle otto ore. Donald Trump ha infatti smentito la notizia rilanciata da alcuni media che Putin avrebbe fatto fare 8 ore di anticamera a Witkoff. "Fake news, come al solito", ha scritto sul suo social Truth. Poi ha spiegato: "ci sono stati altri incontri con altri rappresentanti della Russia e, ovviamente, hanno richiesto un po' di tempo, ma sono stati molto produttivi. Da quel momento, le cose sono andate in modo rapido ed efficiente, e tutti i segnali sembrano essere, si spera, molto buoni!". Infine l'attacco ai reporter: "Hanno inventato questa storia per minimizzare, perché sono malati degenerati".