Macedonia del Nord, inferno in discoteca: rogo e almeno 51 morti, colpa dei giochi pirotecnici?
Inferno in Macedonia del Nord. Una tragedia di immani proporzioni. Un devastante incendio è divampato in una discoteca ha provocato la morte di almeno 51 persone. A riferirlo è l’agenzia statale Mia, che cita fonti del ministero dell’Interno.
"Almeno 51 persone sono morte in una discoteca a Kocani", una cittadina situata a circa 100 chilometri a est di Skopje, la capitale del paese, dove "intorno 1.500 persone assistevano ad un concerto", riferisce ancora Mia.
Il rogo si è verificato nel locale “Pulse”, un famoso nightclub di Kocani, cittadina di circa 30mila abitanti, dove era in corso un affollato concerto del duo hip-hop Dnk, molto seguito nel paese. La maggior parte del pubblico era composta da giovani. Una sciagura che sconvolge il Paese e l'Europa intera.
Secondo le prime indiscrezioni rilanciate dall’agenzia di stampa locale Sdk, il rogo si è sprigionato intorno alle 3 del mattino. Fonti di soccorso riportano che oltre 100 persone sarebbero rimaste ferite e trasportate d’urgenza agli ospedali di Kocani e della vicina Stip, a circa 30 chilometri di distanza. I media locali ipotizzano che a scatenare l’incendio possa essere stato l’utilizzo di dispositivi pirotecnici durante lo spettacolo: una dinamica che, se confermata, sarebbe sconcertante.