la ricostruzione
Il piano arabo per Gaza è "credibile" per l'Ue e piace anche ad Hamas
Ci hanno messo quattro giorni per esprimersi ufficialmente, perché (e questo potrebbe essere il motto del Vecchio Continente) la prudenza non è mai troppa. Finché ieri, i ministri degli Esteri di Francia, Germania, Italia e Regno Unito hanno definito «realistico» il piano architettato dai 22 Paesi appartenenti alla Lega Araba che era stato illustrato martedì al Cairo in un vertice convocato d’urgenza dal presidente egiziano Mohammed Fattah el-Sisi. I quattro più importanti Paesi europei si sono anche detti pronti a sostenere, diplomaticamente e con l’eventuale invio di forze di pace nella Striscia, il progetto illustrato al Cairo, che è il controcanto di quello della “Middle East Riviera” annunciato un paio di settimane fa dall’amministrazione americana guidata da Donald Trump e illustrato dallo stesso presidente Usa con tanto di rendering. (...)