Premier a Downing Street
Giorgia Meloni, "rapita" dal gatto Larry: cosa ha confessato a Starmer
"Io ne ho due a casa": Giorgia Meloni, ricevuta dal primo ministro britannico Keir Starmer a Londra in vista del vertice con i leader europei per discutere di Ucraina e sicurezza, è rimasta piuttosto colpita dal celebre gatto del numero 10 di Downing Street, "Larry the Cat". Abito bianco e passo svelto, il presidente del Consiglio ha raggiunto il leader laburista davanti alla sua residenza e quando le è stato indicato l'amato felino, Meloni ha sorriso confessando di avere pure lei due gatti a casa. Poi, i due leader si sono defilati per il bilaterale prima del vertice su Kiev. Poco dopo, il gatto ha catturato l’attenzione anche della delegazione italiana, lì insieme a Meloni.
Il gatto soriano Larry, con il suo distintivo manto bianco-grigio, è probabilmente uno dei più famosi felini al mondo. Il motivo? Si tratta di una presenza fissa nella residenza del primo ministro inglese. E a prendersene cura è lo staff di Downing Street. "Chief Mouser to the Cabinet Office" - che in italiano si può tradurre con "Cacciatopi capo all'ufficio di gabinetto" - è il titolo ufficiale dato a Larry, in carica dal 2011. Nel corso della sua "carriera" ha visto darsi il cambio ben sei premier: David Cameron, Theresa May, Boris Johnson, Liz Truss, Rish Sunak e infine Starmer. E nelle immagini che mostrano l'insediamento dei vari primi ministri lui ha sempre ottenuto una posizione di primo piano. Anche nel caso di Starmer, l'amato animale a quattro zampe compare proprio nelle primissime scene, mentre attende sul marciapiede il nuovo inquilino del 10 di Downing Street.
Il felino, insomma, è considerato una vera e propria istituzione nel Regno Unito. Ma non solo. Per alcuni turisti, nel tempo, è diventato anche un'attrazione. In molti, catturati dalla sua bellezza, lo fotografano condividendo gli scatti sui social, dove ormai Larry è amatissimo. Sulla piattafomra X conta ben 867mila follower. Per quel che riguarda la sua storia, nel 2011 Larry, che era un randagio, fu adottato dallo staff di Downing Street per fare compagnia ai figli del premier conservatore Cameron. E da lì non si è più mosso. Da quel momento, inoltre, è aumentato negli anni il numero di adozioni di gatti randagi in tutto il Regno Unito.
Sul sito di Downing Street si possono leggere anche i compiti ufficiali di Larry the Cat: accogliere gli ospiti in casa, ispezionare la zona per questioni di sicurezza e testare la qualità dei mobili per il pisolino. Le sue responsabilità quotidiane includono anche la riflessione su una soluzione all'occupazione della casa da parte dei topi.