A Khan Younis

Bibas, "Hamas consegna il corpo di Shiri": l'ultimo sfregio davanti al mondo

Dopo lo sfregio agghiacciante, Hamas ha consegnato poco fa il corpo di Shiri Bibas alla Croce Rossa. A comunicarlo una fonte ad Al Jazeera.  Le IDF affermano che stanno esaminando i dettagli. Secondo il corrispondente di Al Arabya invece il corpo della donna non è stato ancora consegnato ma Hamas lo consegnerà a breve alla Croce Rossa. Hamas aveva dichiarato di aver restituito ieri il corpo di Shiri Bibas a Israele insieme ai corpi dei suoi due figli Ariel e Kfir.

In realtà, il corpo contenuto in una delle bare nere esposte in mondovisione a Khan Younis e che si supponeva appartenesse a Shiri era quello di una donna di Gaza. "Un errore", lo hanno definito i vertici delle milizie palestinesi.

Nelle ultime ore, sono poi emersi ulteriori agghiaccianti dettagli sulla morte dei piccoli Ariel, 4 anni, e Kfir, 9 mesi appena: sarebbero stati entrambi morti insieme alla madre nei mesi successivi al rapimento, la mattina del 7 ottobre 2024. Torturati e uccisi a mani nude dagli aguzzini palestinesi, che non hanno poi esitato giovedì mattina a esibire sul palco le bare accusando Netanyahu e israeliani della loro morte.

L'orrore estremo dei Bibas ha sconvolto il mondo, provocando anche una polemica politica a Milano. Il sindaco Pd Beppe Sala ha infatti deciso di non illuminare la sede del Comune in memoria dei fratellini, provocando la protesta di Davide Romano, direttore dell Museo della Brigata Ebraica: "Sono dispiaciuto della decisione del sindaco. Credo che rapire bambini, ucciderli strangolandoli, e fare commercio dei loro cadaveri in mondovisione sia qualcosa di mai visto, e che meriterebbe una attenzione speciale, oltre che una condanna nettissima. Anche i primi casi di attentatori suicidi non fecero troppo scalpore, e poi divennero 'normali'. Per questo la nostra società ha il dovere di ribellarsi con gesti straordinari a questi nuovi orrori". 

Da Washington, il presidente americano Donald Trump ha espresso la sua totale vicinanza a Israele: "Netanyahu è molto arrabbiato. E' un uomo molto arrabbiato per quello che è successo, specialmente per quello che è successo ieri con questi bambini", ha sottolineato il capo della Casa Bianca in una intervista a Fox News. "È così barbaro. Non penseresti che ciò possa accadere nell'era moderna, ma è successo". Trump ha aggiunto di essere "davvero" d'accordo con qualsiasi decisione prenderà Israele, sia se dovesse continuare con l'attuazione della seconda fase dell'accordo sia se dovesse riprendere a combattere a Gaza.