Horror show

Hamas, l'orrore sulle bare della famiglia Bibas: cosa mettono sul palco a Khan Younis

I militanti di Hamas hanno esposto quattro bare nere su un palco a Khan Younis circondato da striscioni militanti in vista della consegna dei resti degli ostaggi alla Croce Rossa. Si tratta dell'ultima, macabra messinscena mediatica, questa volta ancora più rivoltante: i miliziani palestinesi, infatti, non sfruttano più solo gli ostaggi in vita, esponendoli come un oggetto di trionfo alla popolazione festante di Gaza e della Striscia, ma sfregiano i corpi di 4 morti, fra cui una mamma, Shiri Bibas, e i suoi due figlioletti, Ariel e Kfir (il quarto corpo è quello di Oded Lifshitz), presentandoli non come vittime della follia degli attentati del 7 ottobre 2023 ma come il frutto della rabbia israeliana. 

Non a caso, sul palco svettano due bombe, la gigantografia del presidente israeliano Bibi Netanyhau presentato come un "criminale di guerra nazista". 

 

 

 

Dopo aver ricevuto i corpi, i militari eseguiranno una breve cerimonia militare guidata dal rabbino capo dell'esercito israeliano (Idf) Brig. Gen. Eyal Karim, prima di portare gli ostaggi uccisi all'istituto forense Abu Kabir per l'identificazione. Per la prima volta dal cessate il fuoco e dall'inizio di questo macabro rituale di riconsegna degli ostaggi (tra umiliazioni, "attestati", foto-ricordo, aggressione di massa) le autorità israeliane hanno deciso di non trasmettere in diretta in patria le immagini del palco di Hamas, considerando una provocazione inaccettabile l'ostensione delle bare.