Una nuova mega Moschea sorgerà a Marsiglia

Roberto Amaglio

Una costruzione mastodontica, faraonica per struttura, dimensioni e fattura delle lavorazioni. Un edificio che sorgerà su oltre 3500 metri quadrati, con vetri cristallizzati e pietra bianca d’Istria capace di ospitare settemila persone e il cui investimento si aggirerebbe intorno ai 22 milioni di euro. Queste saranno le caratteristiche della nuova moschea che sorgerà a Marsiglia, la più “islamica” delle città francesi con i suoi 200 mila fedeli (un quarto del totale) e i 63 luoghi di culto già adibiti ai mussulmani. Oggi, infatti, è stata posata la prima pietra di una struttura che sicuramente farà discutere, non tanto per il valore dell’immobile, a cui provvederanno potenze islamiche come l’Algeria (principale donatore), l’Arabia Saudita e la Malesia, quanto per le connotazioni politiche del progetto. In un Paese in cui è scattata la lotta al burqa come misura per difendere le tradizioni della Repubblica d’Oltralpe, molti si aspettavano un giro di vite anche per quanto riguardava la difesa delle radici cattoliche. "E' normale che i musulmani abbiano un monumento significativo", ha detto il sindaco di Marsiglia Jean-Claude Gaudin, il quale ha ricordato che finora i musulmani avevano solo piccoli e improvvisati luoghi di preghiera. Una situazione che, entri i prossimi cinque anni, cambierà radicalmente con la creazione della più grande moschea nella storia francese.