Nuovi equilibri
Donald Trump, l'annuncio: "Dopo il rilascio di Fogel a Mosca, procediamo verso la fine della guerra"
L'americano Marc Fogel, detenuto in Russia, è stato rilasciato e tornerà negli Stati Uniti "questa sera", ha annunciato la Casa Bianca in una nota confermando le voci che parlavano di una visita a Mosca dell'inviato Usa per il Medio Oriente Steve Witkoff, che ha negoziato il rilascio. "Lo scambio che dimostra la buona volontà dei russi e segnala che ci stiamo muovendo nella giusta direzione per porre fine alla terribile e violenta guerra in Ucraina", ha affermato la Casa Bianca, senza fornire ulteriori dettagli sui termini di questo scambio.
L'inviato speciale di Trump per la Russia e l'Ucraina "sta lasciando lo spazio aereo russo insieme a Marc Fogel, un americano che era detenuto in Russia".
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Lo rende noto la Casa Bianca. "Stasera Fogel sarà sul territorio americano e riunito alla sua famiglia grazie alla leadership di Trump", prosegue la nota. Di fatto in giornata si era scatenato un tam tam sulla presenza di un jet americano a Mosca con Witkoff a bordo. Una circostanza poi smentita dal Cremlino. Ora però la liberazione di Marc Fogel conferma la presenza di Witkoff a Mosca e la grande operazione diplomatica per riportare a casa lo statunitense. Un passo in avanti verso la distensione dei rapporti tra i due Paesi. Intanto Mosca mostra ancora i muscoli con lo sconfinamento nello spazio aereo polacco.
Leggi anche: Zelensky: "Pronti a uno scambio territoriale con la Russia". Gli effetti dell'uragano-Trump