Ordinanza d'urgenza

Elon Musk fermato dalla magistratura: "Rischio danni irreparabili", terremoto negli Usa

Ordinanza d'urgenza per bloccare il controllo del sistema di pagamento del Tesoro degli Stati Uniti da parte della Government Efficiency Commission (DOGE) guidata da Elon Musk: l'ha emessa un giudice federale degli Stati Uniti, Paul A. Engelmayer, che ha così deciso di vietare l'accesso ai dati conservati presso il Tesoro degli Stati Uniti a "tutte le nomine politiche", a "tutti gli agenti speciali del governo" e a "tutti i dipendenti governativi assegnati a un'agenzia esterna al Tesoro". Secondo il giudice, come riporta il New York Times, il rischio è che ci siano "danni irreparabili".

La nuova politica dell'amministrazione Trump, in effetti, consentiva a persone nominate politicamente e "dipendenti governativi speciali" di accedere a questi sistemi contenenti informazioni altamente sensibili come i dati bancari. Cosa che, come si legge nell'ordinanza, aumenterebbe il rischio di fughe di notizie e renderebbe i sistemi molto più vulnerabili a eventuali mosse di hacker. Il giudice Engelmayer, dunque, ha ordinato a qualsiasi funzionario a cui fosse stato concesso l'accesso ai sistemi dal 20 gennaio di "distruggere tutte le copie del materiale scaricato dai registri e dai sistemi del Dipartimento del Tesoro". In più, ha impedito al governo di concedere in futuro l'accesso a queste categorie di funzionari. Infine, Engelmayer ha stabilito che il presidente Donald Trump e il segretario al Tesoro Scott Bessent debbano comparire in giudizio venerdì 14 febbraio davanti al giudice Jeannette A. Vargas, che si occupa del caso in via permanente.