Casa Bianca
Trump si vendica di Biden: "Sei licenziato!", niente più accesso alle informazioni riservate
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato di voler togliere al suo predecessore Joe Biden l'accesso alle informazioni riservate, revocando il suo nulla osta di sicurezza e interrompendo i briefing quotidiani dell'intelligence. "Non è necessario - ha spiegato sul suo canale Truth social - che Joe Biden continui a ricevere accesso a informazioni classificate. Pertanto, stiamo immediatamente revocando il nulla osta di sicurezza di Joe Biden e interrompendo i suoi briefing quotidiani di intelligence. Ha creato questo precedente nel 2021, quando ha dato istruzioni all'Intelligence Community (IC) di impedire al 45mo Presidente degli Stati Uniti (ME!) di accedere a dettagli sulla sicurezza nazionale, una cortesia fornita agli ex presidenti".
"Il rapporto Hur - ha sottolineato ancora Trump - ha rivelato che Biden soffre di 'scarsa memoria' e che, anche nei suoi periodi migliori, non è affidabile sulle informazioni sensibili. Proteggerò sempre la nostra sicurezza nazionale - JOE, SEI STATO LICENZIATO", ha concluso l'inquilino della Casa Bianca, enfatizzando con le maiuscole la sua dichiarazione.
Nella notte italiana, Biden ha inoltre messo a segno un altro pesante colpo alla vecchia amministrazione democratica: il presidente repubblicano ha infatti firmato un ordine esecutivo per la revisione delle politiche dell'amministrazione Biden che siano in contrasto con il Secondo Emendamento della Costituzione, che garantisce il diritto degli americani a possedere e portare armi.
Il capo della Casa Bianca ha firmato anche un altro ordine esecutivo, che ha nel mirino il Sud Africa, accusato di violazioni dei diritti umani. L'ordine rappresenta un ulteriore deterioramento dei rapporti fra Washington e Johannesburg, già tesi durante l'era Biden. Trump da tempo critica il Sud Africa per aver varato una legge che prevede l'esproprio dei terreni senza compenso e nelle ultime ore il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, ha annunciato che non prenderà parte del G20 di Johannesburg alla metà di febbraio, puntando il dito contro l'"anti-americanismo" del Sudafrica.