First lady

Melania Trump, "nessuno vuole vestirla": uno sconcertante dietro le quinte

"Nessuno vuole vestire Melania Trump": a dirlo il suo stylist, Herve Pierre, che pare sia stato respinto dalla boutique di uno stilista americano a New York in passato. Pur non facendo il nome della persona, ha raccontato: "Capisco che si possa criticare la signora Trump ma dire a qualcuno che viene a fare shopping, a prezzo pieno, ‘Non sei il benvenuto qui’ è una cosa che non mi sarei mai aspettato". Questo, però, non sembra essere affatto un problema per la first lady. Che ha comunque attirato tutti gli occhi su di sé e sul suo look all'inauguration day del marito, Donald Trump. Per l'occasione, Melania si è rivolta ancora una volta a Pierre. E le sue scelte hanno lasciato tutti senza fiato. 

Alla cerimonia di insediamento del marito, la first lady ha sfoggiato un abito-cappotto in lana e seta blu navy personalizzato, con gonna a tubino coordinata e camicetta in seta color avorio. Il tutto sarebbe stato cucito a mano a New York City dal designer americano Adam Lippes. Il pezzo forte del suo look, però, è stato principalmente il cappello a tesa larga che le copriva quasi completamente gli occhi. A disegnarlo un altro stilista americano, Eric Javits. Con le sue scelte di look, quindi, la 54enne sembra aver reso omaggio alle tradizioni richieste alle First Ladies in occasione dell'insediamento. Ha evitato i suoi marchi europei preferiti, come Dolce & Gabbana e Dior, e ha preferito due stilisti semi-sconosciuti americani, che ora potrebbero godere di un improvviso aumento delle vendite.

 

 

 

In molti, comunque, hanno elogiato Melania per il look, nonostante la difficoltà a trovare stilisti. Per il ballo inaugurale, invece, la scelta è ricaduta su un abito lungo da sera in seta bianca senza spalline, con fasce di gazar di seta nera. Pierre ha rivelato che è stata una scelta di Melania, Il che dimostra che la first lady è "fedele al suo stile e alla sua visione".