Colpo su colpo

Elon Musk replica agli isterismi sul "saluto romano": "Tutti sono Hitler? Trovate sporchi trucchi migliori"

Elon Musk passa al contrattacco dopo l’ondata di polemiche scatenata dal saluto romano fatto per ben due volte durante la festa per l’insediamento di Donald Trump. Il magnate della tecnologia ha accusato i suoi detrattori di non saper trovare "trucchi sporchi migliori" per screditarlo. "Francamente, hanno bisogno di trucchi sporchi migliori" ha scritto su X "L’attacco ’tutti sono Hitler’ è così logoro".

E a spiegare quanto accaduto era intervenuto già Andrea Stroppa: "A Elon non piacciono gli estremisti!", a scanso di equivoci - peraltro gia' scoppiati - lo scrive su X addirittura in maiuscolo, il che nella 'netiquette' equivale a urlare. L'uomo considerato da tutti come il referente in Italia di Elon Musk prende posizione in favore di 'mr. Tesla' dopo il video che lo ritrae salutare la folla con un gesto che ha tutta l'apparenza di un saluto romano. "Quel gesto, che alcuni hanno scambiato per un saluto nazista, e' semplicemente Elon, che e' autistico, che esprime i suoi sentimenti dicendo 'voglio darti il mio cuore'" scrive Stroppa, in inglese, sottolineando che "e' esattamente cio' che ha comunicato al microfono". Insomma caso chiuso, ma a sinistra cominciano già a sbraitare. Siamo alle solite, l'avversraio politico viene denigrato con argomenti che equivalgono al nulla.