Cessate il fuoco

Israele e Hamas, la diretta. Tre ragazze in ostaggio libere e in patria, Netanyahu: "Hanno passato l'inferno"

Il giorno della tregua a Gaza, il giorno del rilascio dei primi tre ostaggi israeliani in mano ad Hamas dal 7 ottobre del 2023: si tratta di tre ragazze, Romi Gonen (24 anni), Emily Damari (28) e Doron Steinbrecher (31). Il cessate il fuoco è slittato di qualche ora per il ritardo con cui i palestinesi hanno consegnato le tre donne. Saranno 90 invece i detenuti palestinesi in Israele che verranno rilasciati dal governo di Benjamin Netanyahu. Di seguito, gli aggiornamenti in diretta:

 

Ore 19.49 -  Le tre israeliane all'ospedale Sheba
Il portavoce dell'Idf ha riferito che Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbracher sono arrivate in elicottero all'ospedale Sheba di Tel Hashomer, dove incontreranno il resto delle loro famiglie e riceveranno cure mediche. Lo riferisce Ynet. Le tre donne sono state portate all'ospedale dopo essere state ricongiunte con le loro madri al confine con Gaza, al loro ritorno in Israele. 

Ore 19.19 - Emily ha le dita mozzate 
In un fermo immagine diventato virale sui social, Emily, una delle ragazze israeliane liberate, ha due dita della mano sinistra mozzate. Tornata a casa, ha registrato un video insieme alla mamma e ad altri familiari in cui ride ed esulta facendo il gesto delle "corna" proprio con la mano ferita.

Ore 18.23 - Il fermo immagine: una delle ragazze terrorizzata tra i soldati di Hamas 
Sta diventando virale il fermo immagine della tv francese France24 che vede una delle tre ragazze israeliane rilasciate scendere terrorizzata dall'auto di Hamas, circondata dai miliziani palestinesi, prima di venire consegnata agli uomini della Croce rossa. Romi, Emily e Doron sono state poi scortate fino alle forze dell'Idf, che le hanno riportate in patria.

 

 

 

Ore 17.49 - Netanyahu: "Grande giorno, hanno passato l'inferno"
"So, sappiamo tutti che hanno passato l'inferno, stanno passando dall'oscurità alla luce, dalla schiavitù alla libertà". E' quanto ha affermato il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, parlando del ritorno in Israele delle tre donne che erano tenute in ostaggio da Hamas nella Striscia di Gaza in un colloquio con un ufficiale israeliano di cui dà notizia il Times of Israel. Oggi è "un grande giorno", ha aggiunto.

 

 

 

Ore 17.40 - Applausi in piazza a Tel Aviv al rientro degli ostaggi, fischi per Ben Gvir e i ministri dimissionari
Circa 2mila persone sono raccolte a Tel Aviv in Piazza degli Ostaggi per osservare su un maxi-schermo le prime immagini del ritorno dei primi 3 ostaggi liberati, le giovani Doron Steinbrecher, Emily Damari e Romi Gonen. La notizia che le 3 giovani sono in mani israeliane è stata accolta da diverse ondate di applausi. Un filo di palloncini gialli, il cui colore rappresenta la solidarietà con gli ostaggi, è stato liberato in aria. Durante le pause nelle notizie trasmesse sul maxi-schermo, la folla canta per riportare indietro "Tutti ora", scrive il Times of Israel. Sonori fischi invece quando sul maxi schermo scorrono le immagini dei ministri dimissionari Ben Gvir, Yitzhak Wasserlauf e Amichai Eliyahu, tutti contrari al cessate il fuoco con Hamas.

Ore 17.37 - Idf, "Romi, Emily e Doron hanno riabbracciato le loro madri"
Gli ex ostaggi Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher hanno raggiunto una base dell'esercito vicino al confine con la Striscia di Gaza e ora stanno incontrando le loro madri. Lo rende noto l'Idf aggiungendo che i tre ostaggi saranno sottoposti a una valutazione medica iniziale presso la struttura prima di essere trasferiti in ospedale per incontrare il resto delle loro famiglie.

Ore 17.32 - Ue, "sollievo per rilascio dei primi ostaggi e per gli aiuti a Gaza
"Sono sollevato nel vedere finalmente i primi ostaggi liberati e gli aiuti umanitari arrivare con l'entrata in vigore del cessate il fuoco a Gaza. L'accordo porta un tanto atteso barlume di speranza nella regione. Tutte le parti devono rispettarlo. La pace è l'unica via da seguire". Lo scrive su X il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa. 

Ore 17.10 - Al via il rilascio di 90 detenuti palestinesi
Il personale della Croce rossa internazionale è entrato nel carcere israeliano di Ofer, in Cisgiordania, per prendere in consegna i 90 detenuti palestinesi che le autorità israeliane si sono impegnate a rilasciare nel rispetto dell'accordo stretto con Hamas. Lo conferma l'emittente Al Jazeera, chiarendo che i funzionari hanno ricevuto il via libera dopo che, alle 16, i loro colleghi a Gaza City hanno invece ricevuto le prime tre donne tenute ostaggio. Si tratta quindi di trenta prigionieri palestinesi per ogni ostaggio liberato, così come Hamas ha richiesto. Poco prima delle 16, i veicoli della Croce Rossa internazionale sono giunti davanti all'istituto penitenziario: un suv e due pullman con il logo della Croce rossa internazionale. Poco prima, le stesse fonti fanno sapere che veicoli della polizia israeliana erano stati avvistati all'ingresso del carcere, probabilmente per trasferire i detenuti che erano rinchiusi in altre strutture. L'emittente Al Jazeera, che ha visionato la lista contenente i nomi, riferisce che nell'elenco ci sono anche dodici giovani, otto dei quali minorenni. In totale, ci sono 62 donne e 28 uomini. Nessuno sarebbe stato incarcerato per reati di omicidio. Tra di loro c'è anche un nome di spicco: quello di Khalida Jarrar, tra le leader del partito Fronte popolare per la liberazione della Palestina nei Territori occupati (Pflp), con cui nel 2006 è stata nominata al parlamento dell'Autorità nazionale palestinese (Anp). È inoltre rappresentante per la Palestina al Consiglio d'Europa, e attivista di lungo corso per i diritti umani e delle donne. La deputata è stata arrestata nel dicembre 2023 senza accuse, come scrisse la testata israeliana Haaretz. Negli ultimi sei mesi è stata in regime di isolamento, chiusa in una cella grande 2 metri per un metro e mezzo, come riferisce la testata Middle East Eye. 

Ore 17.08 - Biden, "Hamas non governerà più Gaza"
Joe Biden celebra l'entrata in vigore del cessate il fuoco a Gaza, che arriva in una regione, il Medio Oriente, "profondamente trasformato". Hamas non governerà più Gaza, ha detto Joe Biden, sottolineando che il leader di Hamas è "morto e gli sponsor di Hamas nel Medio oriente sono stati indeboliti da Israele". 

Ore 17 - Le tre donne rilasciate sono in Israele
Gli ostaggi israeliani Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher hanno attraversato il confine dalla Striscia di Gaza in Israele, dopo 471 giorni di prigionia di Hamas. Le forze speciali dell'Idf stanno scortando i tre ostaggi in una struttura vicino al confine per un primo controllo.  

Ore 16.39 - Migliaia in Piazza degli Ostaggi per il rilascio
Migliaia di persone sono in Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv per accogliere a casa le tre donne israeliane che sono state liberate dalla prigionia di Hamas. Esultano, piangono, si abbracciano alla notizia che gli Ostaggi sono stati trasferiti alla Croce rossa. La Piazza degli Ostaggi è gremita di troupe televisive. La folla segue da uno schermo gigante le varie fasi del rilascio delle tre giovani donne. 

Ore 16.21 - Consegnati alla Croce rossa i 3 ostaggi israeliani 
Nella piazza di Gaza City è appena avvenuta la consegna da parte degli uomini della Brigate Ezzedin al-Qassam, il braccio armato di Hamas delle tre donne israeliane detenute in ostaggio dal 7 ottobre scorso alla Croce Rossa, come stabilito dall'accordi per il cessate il fuoco. Le immagini sono state trasmesse in diretta da Al Jazeera. Romi Gonen, Doron Steinbrecher ed Emily Damari saranno ora trasferite in una base dell'esercito israeliano. Subito dopo il loro passaggio nell'auto della Croce Rossa, la folla riunita in una piazza di Tel Aviv è scoppiata in un lungo applauso. Molte persone si sono infatti riunite in attesa del rientro delle tre donne. 

 

 

 

 

Ore 16.02 - Smentita da Tel Aviv, "ostaggi non ancora consegnati alla Croce rossa"
La Croce Rossa non ha ancora ricevuto in consegna da Hamas gli ostaggi israeliani Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher. Lo affermano fonti israeliane citate dal Times of Israel, smentendo che la consegna già avvenuta inizialmente riferita da Al-Arabiya. 

Ore 15.54 - Le mamme delle ragazze liberate convocate nella base dell'IDF
Le mamme delle tre giovani donne che sono state ostaggio di Hamas fino a pochi minuti fa, ora consegnate alla Croce rossa, sono state convocate in una base dell'Idf vicino al confine della Striscia di Gaza. Accompagneranno le figlie durante il tragitto verso l'ospedale in cui saranno ricoverate per accertamenti, come previsto dal protocollo definito per accogliere gli ostaggi al loro rientro in Israele, scrivono i media israeliani. 

Ore 15.47 - La Croce rossa conferma che le tre donne liberate sono in buone condizioni di salute 
La Croce rossa internazionale ha comunicato alla parte israeliana che le condizioni di salute delle tre donne israeliane rapite e liberate oggi da Hamas, Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher, sono buone. Le donne sono attualmente in fase di trasferimento alle Forze di difesa israeliane (Idf) presso Netzarim, dove saranno prese in consegna e successivamente trasportate in Israele per ulteriori accertamenti medici e supporto psicologico. Nel frattempo, i media israeliani riferiscono che le Idf ha chiesto alle madri delle tre donne di recarsi presso un punto d'incontro in una base militare vicino al confine con Gaza. Da lì, le madri accompagneranno le loro figlie nel tragitto verso l'ospedale, offrendo un momento di ricongiungimento familiare immediato dopo mesi di separazione e angoscia. Il rilascio delle tre donne rappresenta la prima fase dell'accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, mediato da Qatar, Egitto e Stati Uniti. L'intesa prevede uno scambio di ostaggi e prigionieri, oltre alla possibilità di far arrivare aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. 

Ore 15.42 - Saranno rilasciati 90 detenuti palestinesi 
Sono 90 i prigionieri palestinesi che saranno liberati in cambio del rilascio dei tre ostaggi israeliani. Si tratta di 62 donne e 28 uomini di cui otto minori, nessuno condannato per omicidio. Lo riporta Haaretz aggiungendo che saranno trasferiti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est. 

Ore 15.31 - Ostaggi consegnati alla Croce Rossa 
Secondo Al Arabiya, Hamas avrebbe consegnato i tre ostaggi israeliani alla Croce Rossa che sta ora iniziando a trasferire Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher alle IDF nell'area del corridoio di Netzarim. Gli ostaggi liberati Romi Gonen, Doron Steinbrecher ed Emily Damari sono stati trasferiti da Hamas alla custodia della Croce Rossa, ha confermato una fonte della sicurezza israeliana al Jerusalem Post. 

Ore 15.23 - Katz: "Non fermeremo la guerra fino alla restituzione di ogni ostaggio" 
Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha affermato che Israele non porrà fine alla guerra nella Striscia di Gaza finché non saranno restituiti tutti gli ostaggi tenuti da Hamas. "Non fermeremo la guerra finché tutti non torneranno a casa", ha detto durante una visita a una struttura militare al confine di Gaza dove gli ostaggi liberati riceveranno le prime cure. "Sono venuto per assicurarmi che l'Idf sia pronto a proteggere le comunità e i soldati da qualsiasi attacco anche durante il cessate il fuoco", ha detto ancora Katz. Ihr 20250119T145108Z

Ore 15.11 - Trump, "tre meravigliose donne i primi ostaggi a uscire" 
"Gli ostaggi iniziano a uscire oggi! Tre meravigliose giovani donne saranno le prime". Lo scrive il presidente eletto Usa, Donald Trump, in un post sul suo social Truth, in riferimento all'accordo su cessate il fuoco e ostaggi in Medioriente la cui applicazione è iniziata oggi.