Roghi a Los Angeles

Principe Harry e Meghan Markle, una passerella nel fuoco: strane foto dalla California

Lavinia Orefici

Suv d’ordinanza, guardie del corpo, jeans, scarpe da ginnastica, capelli sciolti e cappellino in testa, tra gli sfollati degli incendi di Los Angeles è spuntata Meghan. L’anchor di Fox News la chiama “Princess Markle”, la principessa Markle, con buona pace di Buckingham Palace, per commentare che è venuta davvero ad aiutare la popolazione in fuga dalle fiamme.

Scortata dal marito-principe, lui si, ha percorso 150 km dalla sua villa di Montecito al World Central Kitchen di Pasadena, nella contea di Los Angeles per distribuire cibo e abbracci, per ricambiare quella solidarietà di chi è più fortunato verso chi ha perso qualcosa. Abbracci a favore di telecamere che hanno fatto sorgere più di un dubbio sull’autenticità del proposito: la duchessa porta conforto o cerca visibilità?

L’uscita imminente, prevista per il 15 gennaio, della serie tv “With Love, Meghan” prodotta da lei per Netflix ha fatto pensare che la sua presenza lì, tra gli sventurati, non fosse causale. È rimasta diciassette minuti, con la diretta televisiva a seguire i suoi gesti, durante i quali la duchessa di Sussex era in compagnia dello chef José Andrés, il fondatore di World Central Kitchen, l’associazione no profit con cui i duchi collaborano da tempo e Victor Gordo, il sindaco di Pasadena, prima di lasciare la scena, sempre sotto gli occhi della stampa.

 

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La giornata a Los Angeles di Harry e Meghan non si è limitata a quella tappa. C’è stato anche il tempo per un incontro con Jennifer Siebel Newsom, la first partner della California, come ha scelto asetticamente di farsi chiamare la moglie del governatore Gavin Newsom, in linea con le politiche di inclusività dem. Scortati da una piccola squadra di autorità locali, i duchi di Sussex, hanno raggiunto anche Altadena, comunità a nord di Pasadena, colpita dall’Eaton Fire, uno degli incendi che hanno devastato l’area di Los Angeles, dove per quarantacinque minuti sono rimasti a girare intorno a rovine di case e strade.

In questa anomala passerella di Harry e Meghan tra la distruzione californiana c’è tutta l’incongruenza del ruolo che ricoprono. Non avendo più incarichi ufficiali alla corte d’Inghilterra, in molti si sono domandati a che titolo e a cosa si dovesse la loro presenza, contravvenendo alle disposizioni delle autorità che invitavano chiunque a non affollare le zone interessate dagli incendi.

Nella terra delle celebrities per eccellenza, dove da Anthony Hopkins a Mel Gibson, sono molti i personaggi che hanno visto le proprie case inghiottite dalle fiamme, anche in diretta televisiva, come è successo a Paris Hilton, quasi nessuno di loro ha pensato di mostrarsi oltre i confini della proprietà distrutta. Molti si sono attivati con grosse donazioni o fornendo informazioni sui social. Solo Jennifer Garner si è offerta volontaria del World Central Kitchen.

La sua villa per il momento non è stata coinvolta dalla distruzione al contrario di quella dell’ex marito, Ben Affleck, che è ospite da lei. Una delle vittime di questo incendio e la Garner adesso si sente una sopravvissuta. Nessuno dubita dell’autenticità del suo dolore.

Al contrario non è la prima volta che la solidarietà della duchessa di Sussex viene accolta con scetticismo. Nel 2022 era arrivata fino in Texas. Il 24 maggio alla Robb Elementary School a Uvalde ventuno persone, diciannove bambini e due insegnati, furono uccise durante una sparatoria. Due giorni dopo Meghan Markle si presentò per testimoniare la sua vicinanza, sempre con le telecamere al seguito. È qui come madre, disse il suo portavoce, un ruolo non sufficiente a giustificare quel viaggio e la duchessa in breve ripiegò verso casa accompagnata dall’eco delle polemiche che rimbalzavano da un social all’altro. E anche questa volta il web non è stato tenero con lei. “Torna a casa Meghan” è il consiglio più gentile.