Galletto spennato
Emmanuel Macron, figuraccia a Mayotte: "Siamo fott***!". E poi salta il microfono
Emmanuel Macron è volato a Mayotte, un arcipelago in mezzo all'oceano Indiano, vicino al Madagascar. Si tratta di uno dei dipartimenti francesi che è stato colpito da un ciclone devastante. Il presidente della Francia si è presentato in camicia bianca, come nel suo stile. E ha provato a calmare gli abitanti del luogo, piuttosto esagitati. Ma il suo intervento è stato uno dei più goffi mai fatti. E per giunta gli si è pure staccato il microfono.
L'Eliseo non solo è stato contestato dagli abitanti dell'arcipelago Mayotte. Ma ha avuto pure la faccia tosta di rispondere seccato. "Allora - ha urlato Emmanuel Macron - perché mi hai appena detto questo? Quindi, io vi dico: tutti combattono. Avete vissuto qualcosa di terribile. Tutti combattono, indipendentemente dal colore della pelle. E non opponete le persone, non opponete le persone. Se opponete le persone, siamo fott***. Perché siete contenti di essere in Francia. Perché se non fosse la Francia, quello che volevate, sareste di nuovo in mare. Non c'è un posto nell'oceano Indiano dove si aiuta così tanto le persone".
E ancora: "Questa è la realtà. E quindi non possiamo voler essere un dipartimento francese che non funziona appena la Francia è in solidarietà. Qual è il nostro territorio di questa regione come in altri posti? Chi fornisce l'acqua, merci, operatori sanitari come vogliamo qui? Allora, è necessario che tutti si rispettino. Andremo fino in fondo, qui saremo una squadra e quindi avete una scelta affidabile. Siete una squadra, vi dividete...".