Siria, scoperta una immensa fossa comune: il dramma del giornalista davanti all'orrore
Immagini agghiaccianti che arrivano direttamente dalla Siria. Come ha riferito la televisione araba Al Jazeera, migliaia di corpi e resti di corpi sono stati rinvenuti oggi, giovedì 12 dicembre, vicino a Damasco da giornalisti della tv panaraba. L'emittente ha mostrato le immagini in diretta della scoperta nei pressi di Qutayfa, a nord-est della capitale.
Dalle immagini trasmesse dalla tv panaraba, si è capito benissimo il disagio provato dai giornalisti presenti sul luogo. L'inviato di al-Jazeera ha inquadrato sacchi di plastica bianca con resti di corpi con indicazioni di numeri. "È probabile che questi corpi provengano dalle prigioni politiche del regime, come quella di Sednaya", ha dichiarato il giornalista. "Questo terreno è grande circa 5mila mq", ha poi aggiunto l'inviato di al-Jazeera mostrando l'area che ha le dimensioni all'incirca di un campo da calcio regolamentare.
#الجزيرة تعرض صور مقبرة جماعية في ريف #دمشق يعتقد أنها تضم جثامين معتقلين سابقين في سجون النظام المخلوع#الجزيرة_سوريا #الأخبار pic.twitter.com/Zoi2S6vKC1
— قناة الجزيرة (@AJArabic) December 12, 2024
Intanto, non accenna a placarsi l'offensiva di Israele contro la Siria. La rete televisiva saudita Al-Arabiya ha riferito di nuovi attacchi israeliani vicino alla capitale della Siria, Damasco. La notizia degli attacchi apparsa anche sull'agenzia di stampa Sabrin News, affiliata alle milizie filo-iraniane in Iraq. Nel frattempo, il canale televisivo saudita 'Al-Hadth' ha riferito che gli attacchi attribuiti a Israele erano diretti contro “centri del precedente regime siriano” del dittatore Bashar Assad.
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