La mossa strategica
Siria, tank israeliani a 20 km di Damasco. Scatta anche vasta operazione di marina
In Siria i tank israeliani hanno continuato ad avanzare dalla zona cuscinetto e si sono posizionati a circa tre chilometri da Qatana, nel Rif meridionale di Damasco, che dista 20 chilometri dalla capitale siriana. Lo afferma la tv libanese al-Mayadeen, citando fonti locali secondo cui le forze israeliane avrebbero "occupato" otto località alla periferia di Damasco. Intanto la Marina israeliana ha eseguito un’operazione su larga scala per distruggere la flotta navale dell’ex regime di Assad in Siria.
Numerose navi siriane armate di missili mare-mare sono state distrutte in attacchi condotti da imbarcazioni missilistiche della Marina israeliana, nella baia di Minet el-Beida e nel porto di Latakia sulla costa siriana, secondo fonti militari citate da Times of Israel. Gli attacchi sono stati condotti per impedire che le capacità e gli armamenti della marina siriana cadessero nelle mani di forze ostili, in seguito al crollo del regime di Assad. L’aeronautica militare israeliana, nel frattempo, ha eseguito circa 300 attacchi aerei in Siria dal crollo del regime, distruggendo armi avanzate e altre capacità che Israele cerca di impedire che raggiungano le forze ostili. Insomma la situazione nella regione è piuttosto complessa e non sono esclusi nuovi sviluppi nelle prossime ore. La caduta di Assad potrebbe avere conseguenze imprevedibili. Ma su quanto sta accadendo in Siria è intervenuto l'Idf con una nota: "L’Idf smentisce le notizie secondo cui le truppe israeliane stanno avanzando verso Damasco, affermando che stanno operando solo all’interno della zona cuscinetto al confine tra Israele e Siria, sulle alture del Golan".