Dopo il rogo

Notre-Dame, la rinascita come specchio dell'identità europea

Hanno scelto le querce con i tronchi più grandi, col diametro di almeno un metro, per ricostruire la guglia della cattedrale di Notre Dame andata a fuoco nell’incendio del 2019 e che aprirà al pubblico il prossimo 7 dicembre. A contribuire alla rinascita della cattedrale sono stati negli ultimi cinque anni almeno duemila tra operai, architetti, restauratori e restauratrici anche italiane - che hanno lavorato con abnegazione per far splendere nuovamente un monumento della cristianità europea. Uno dei simboli più iconici della ricostruzione è la nuova guglia, una replica esatta di quella progettata nell'800 dall'architetto Eugène Viollet-le-Duc. La guglia originale, in legno e piombo, era crollata durante l'incendio, quando le fiamme l'avevano divorata, facendo crollare parte del tetto e della volta della cattedrale. (...)

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