Il voto

Romania, la destra di Georgescu davanti? "Colpa di TikTok", "Riconteggio dei voti"

Alta tensione in Romania dopo il primo turno delle presidenziali. La presidenza in carica va all'attacco in vista della seconda tornata tirando in ballo i social network. "TikTok ha garantito al candidato vincitore a sorpresa del primo turno alle elezioni presidenziali in Romania Calin Georgescu un trattamento preferenziale per cui si richiedono "misure urgenti", si legge in una dichiarazione della presidenza rumena, dopo che il candidato indipendente con posizioni di estrema destra, a cui i sondaggi assegnavano il 5 per cento dei voti, ha preso il 22,9 per cento dei consensi al primo turno delle elezioni presidenziali domenica scorsa.

Georgescu ha condotto la sua campagna elettorale principalmente su Tik Tok. E ha potuto contare "su una esposizione massiccia" sulla piattaforma social che "non lo ha identificato come candidato politico". Questo ha avuto "un impatto sul risultato" del voto che necessita quindi di "misure di urgenza". Intanto, in questo clima piuttosto incerto sull'esito delle urne, la Corte costituzionale della Romania ha chiesto il riconteggio dei voti del primo turno. 

 

 

Alla Corte era stata sottoposta una richiesta di annullamento del voto. I giudici hanno quindi disposto questa verifica. Inoltre le autorità rumene hanno inoltre registrato "un crescente interesse" da parte della Russia per "influenzare l’agenzia pubblica della Romania nel contesto della sicurezza regionale attuale", si legge nella dichiarazione diffusa al termine di una riunione del Consiglio supremo della difesa nazionale. A Bucarest è il caos.

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe