Conseguenze imprevedibili
Germania, mossa in Polonia: "A gennaio pronti a schierare i Patriot"
La Germania ha informato la Nato della sua proposta di fornire alla Polonia sistemi di difesa aerea Patriot a partire dal prossimo anno per proteggere lo spazio aereo su parte del fianco orientale dell’Alleanza Atlantica, essenziale per le consegne di armi all’Ucraina. "Proteggeremo così un centro logistico in Polonia che è di importanza centrale per la fornitura di materiale all’Ucraina", ha detto il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius in una dichiarazione, riferendosi alla regione in cui i sistemi Patriot sarebbero stazionati. "Stiamo assicurando la fornitura di veicoli, armi e munizioni di cui l’Ucraina ha urgente bisogno per difendersi dai brutali attacchi russi, che violano il diritto internazionale", ha aggiunto Pistorius.
Secondo il ministro tedesco, "insieme ai nostri amici polacchi, stiamo anche mettendo in sicurezza lo spazio aereo della Nato, come abbiamo fatto l’anno scorso", quando la Germania ha messo a disposizione della Polonia fino a tre sistemi Patriot.
I nuovi sistemi Patriot, gestiti da soldati tedeschi, saranno probabilmente operativi in Polonia dal gennaio 2025 per sei mesi, secondo il Ministero della Difesa tedesco. Intanto il ministro della Difesa olandese Ruben Brekelmans ha annunciato la consegna di tre sistemi missilistici di difesa aerea Patriot all’Ucraina. "Gli ucraini stanno affrontando un inverno rigido mentre [...] continuano i raid aerei. Per questo motivo abbiamo fornito loro tre lanciamissili Patriot", ha dichiarato Brekelmans sul social network X, senza specificare quando sono state effettuate le consegne. A ottobre aveva dichiarato che l’Olanda aveva fornito a Kiev il primo lotto di jet da combattimento F-16 promessi. A novembre è stato riferito che sono stati trasferiti gli ultimi due F-16 del lotto di 18 jet, che saranno utilizzati dai piloti ucraini per l’addestramento.