Guerra
Kiev, più di 500 soldati nordcoreani massacrati dagli ucraini: abbattuti dagli "Storm Shadow"
La Russia ha reclutato centinaia di yemeniti per combattere in Ucraina, in una mossa che evidenzia i crescenti legami tra Mosca ed i ribelli Houthi, movimento filo-iraniano di fede zaydita che controlla ampie zone dello Yemen tra cui la capitale Sanàa.
Lo rivela il Financial Times, secondo cui gli yemeniti vengono arruolati con la forza e inviati in prima linea. Le reclute hanno raccontato al giornale della City di essere arrivate in Russia tramite una misteriosa società collegata agli Houthi, con la promessa di un impiego con stipendi elevati e persino della cittadinanza russa. La notizia, evidenzia il Ft, mostra il sempre maggiore allargamento del conflitto, mentre aumenta il numero delle vittime e il Cremlino cerca di evitare una mobilitazione generale.
Tra le file russe ci sono già mercenari provenienti da Nepal e India e circa 12mila soldati dell’esercito regolare nordcoreano di stanza nella provincia russa di Kursk. Intanto, sempre sul fronte un attacco ucraino l'uso dei missili Storm Shadow nella regione russa di Kursk avrebbe portato alla morte di 500 soldati nordcoreani. Lo riferisce l’agenzia "Rbk Ucraina"; citando a sua volta il portale "Global Defense Corp". Anche 18 soldati russi sarebbero morti a causa dell’attacco ucraino. Gli Storm Shadow avrebbero colpito una struttura militare russa a Marino, nella regione di Kursk.