La portavoce
Maria Zakharova riceve una telefonata in conferenza stampa: "Non devi parlarne", "Va bene"
"Non parlare del lancio del missile balistico su Yuzmash, perché gli occidentali ne stanno già parlando": lo hanno detto a Maria Zakharova, portavoce del Ministero degli esteri russo, interrotta da una telefonata durante un briefing con i giornalisti. In un video diventato virale si vede la Zakharova che parla con i cronisti e che a un certo punto risponde al telefono.
In quel momento, allora, si sente una voce maschile, probabilmente un funzionario, che le dice di non commentare il lancio di un missile balistico intercontinentale su un impianto militare a Yuzmash, nella regione di Dnipro, in Ucraina, denunciato dalle autorità di Kiev. "Va bene, grazie", risponde la Zakharova, che poi riprende la conferenza stampa.
Dunque, alla Zakharova, nota proprio per non risparmiare parole nei commenti sull'attualità, è stato imposto il silenzio sul recente attacco in Ucraina. Il raid è quello che è stato effettuato con un missile balistico contro Yuzmash, vecchio nome sovietico per Pivdenmash, complesso dell'industria aerospaziale a Dnipro. Non è ancora chiaro, però, se lasciare il microfono acceso sia stata una decisione presa dalla Zakharova oppure una dimenticanza. È probabile, invece, che durante la telefonata sia stato rivelato l'obiettivo dell'attacco.