Francia, sorelle scomparse
Una decina di giorni fa esano scomparse da casa. Sophie e Valerie, due sorelle di origini italiane ma residenti in Francia con ilpadre, erano sparite dopo che il Tribunale dei minori aveva stabilito i l loro rientro in Italia per poter vivere con la mamma. La fuga era stata accompagnata da un biglietto lasciato nella loro stanza: "Papà, meglio morire che stare con mamma". Ma dietro il gesto non c'era in realtà la scelta delle due sorelline, ma la mente del padre Renaldo Gualtieri, 36 anni, e dello zio che, insieme ad alcuni amici, avevano architettato la fuga delle due per non perderle. Ora Sophie e Valerie, 11 e 13 anni, sono in Italia. Con la mamma. Con lei torneranno a vivere in Calabria, a Lamezia Terme, dove il genitore risiede con la figlia maggiore, Brigitte di 16 anni. "È stata una dura battaglia, ma l'abbiamo vinta", ha detto Katia Navigante, 37 anni. "e bambine ora sono tranquille". La donna non ha voluto spiegare dove le ragazzine siano state tenute, ma "la cosa importante è che tornino a casa", ha aggiunto il legale della madre, Gianfranco Barbieri. "C'è una sentenza della corte d'appello francese che ci dà ragione". Intanto in Francia è stato aperto un procedimento a carico del padre e di altre due persone che hanno organizzato la scomparsa delle bambine, ma la cosa importante è che ora sono tranquille e torneranno a casa con l'altra figlia"..