Guerra
Ucraina, decine di droni ucraini volano verso Mosca: aeroporti chiusi, attacco totale
Gli aeroporti Domodedovo e Zhukovsky a Mosca hanno sospeso temporaneamente le operazioni. Lo afferma l'Agenzia Federale del Trasporto Aereo russa, dopo che il sindaco della capitale aveva comunicato la distruzione di due droni ucraini diretti verso la città. Rosaviatsia, l’agenzia federale russa per il trasporto aereo, ha comunicato su Telegram che "per garantire la sicurezza dei voli degli aerei civili, sono state introdotte restrizioni temporanee sulle operazioni degli aeroporti di Domodedovo e Zhukovo" a partire dalle 05:30 GMT (le 6:30 in Italia, le 7:30 a Mosca).
Non è stato specificato per quanto tempo le restrizioni rimarranno in vigore. Altri 8 droni ucraini sono stati distrutti mentre volavano in direzione di Mosca. Lo comunica il sindaco della capitale russa. I due aeroporti della città, Domodedovo e Zhukovsky, sono temporaneamente chiusi. E sle a 22 il numero dei droni ucraini distrutti mentre volavano in direzione di Mosca. Lo riferisce il sindaco della capitale russa, Sergei Sobyanin. Intanto il primo ministro polacco Donald Tusk si aspetta nel prossimo futuro una data per il cessate il fuoco in Ucraina. Intervistato dall'emittente radio polacca Polskie Radio, Tusk ha inoltre affermato di aspettarsi dichiarazioni su quale confine sarà in vigore e sulle garanzie di sicurezza per l'Ucraina, riporta Polskie Radio sul suo sito. "Si tratterà certamente di decisioni che comporteranno una minore ingerenza degli Stati Uniti negli affari ucraini", ha affermato, sottolineando che "le decisioni sulla guerra in Ucraina non possono essere prese sopra le teste degli ucraini, ma neanche sopra le nostre".