sinistra alla frutta

Nancy Pelosi contro Biden: "La sconfitta di Kamala? Lui doveva lasciare prima"

La sinistra che accusa la sinistra. Negli Stati Uniti va in scena anche questo dopo il clamoroso flop di Kamala Harris. Ora a puntare il dito contro Joe Biden ci pensa niente di meno di Nancy Pelosi. Per l'ex speaker alla Camera sulle presidenziali ha pesato l'uscita tardiva del dem dalla corsa alla Casa Bianca e la mancanza di primarie. "Se il presidente si fosse fatto da parte prima ci sarebbero stati altri candidati in corsa e Kamala Harris avrebbe fatto bene e sarebbe stata più forte - ha tuonato Pelosi in un'intervista al New York Times - visto che il presidente ha appoggiato Kamala Harris immediatamente, questo ha reso impossibile avere delle primarie".

E ancora, la deputata democratica: "Non credo che un'analisi delle elezioni debba basarsi sulle debolezze, ma sui punti di forza di Kamala Harris. Ha dato speranza alla gente. Ha suscitato un grande entusiasmo". Pelosi ha lasciato il suo posto di speaker alla Camera dopo che i repubblicani hanno ottenuto il controllo nelle elezioni del 2022. Tuttavia, è rimasta alla Camera ed è stata rieletta martedì per il suo 20esimo mandato. 

 

 

Incurante di quello che Pelosi ha definito "un errore". Biden ha parlato alla Nazione, facendo anche riferimento alla sua vicepresidente: "Ha portato avanti una campagna che è stata fonte di ispirazione. Lei ha la scorza dura, ha un carattere forte, ha dato tutta se stessa e lei e il suo team devono essere orgogliosi della loro campagna elettorale. Noi accettiamo la scelta fatta dal Paese. Non puoi amare il Paese solo quando vinci, non puoi amare il vicino solo quando concordi con lui". Nessun mea culpa però.