Verso il voto

Usa, il Wsj condanna Kamala Trump: l'ultimo sondaggio, dove vola Trump

A meno di due settimane dal voto, Donald Trump ha sorpassato Kamala Harris a livello nazionale, almeno stando a quanto riportato nell'ultimo sondaggio diffuso dal Wall Street Journal, che considera anche candidati terzi e indipendenti: 47% a 45%, mentre lo scorso agosto era la candidata dem ad avere un vantaggio di due punti (che rimane sempre dentro il margine di errore). Dalla rilevazione è emerso che gli elettori hanno adottato una visione più positiva del programma e delle performance passate del tycoon e una visione più negativa della vicepresidente. E ora la Harris trema.

Intanto prosegue colpo su colpo la campagna elettorale per la corsa alla Casa Bianca. Kamala Harris ha rilanciato il solito allarme sulla deriva autoritaria di Donald Trump, dopo le accuse fatte dall'ex capo dello staff del tycoon, che ha ricordato come l'ex presidente avesse detto in passato di volere "un tipo di generali come quelli che aveva Hitler".

 

 

"Noi - ha spiegato la vicepresidente, parlando a Washington - sappiamo cosa vuole Trump: vuole un potere incontrollato. Ma tra tredici giorni la domanda sarà che cosa vuole il popolo americano". In una serie di interviste, Kelly, ex generale dei marine e capo dello staff di Trump dal 2017 al 2019, ha dichiarato che l'ex presidente "rientra nella definizione generale di 'fascista'. "Certamente - aveva aggiunto - preferisce l'approccio dei dittatori".