L'attacco

Kiev, ecco la tempesta di "droni drago" contro la Russia: sganciano metallo fuso

E mentre le forze russe nella notte hanno attaccano l'Ucraina con tre missili guidati x-59/69 e otto droni kamikaze, l'esercito ucraino sta testando sulle postazioni russe in Ucraina un nuovo tipo di drone, soprannominato "drone drago" o "drone lanciafiamme'" che lancia al suo passaggio una pioggia di metallo fuso incandescente capace di incendiare immediatamente il suo obiettivo.

Nei giorni scorsi erano circolati sui social media video di droni simili utilizzati dalle forze russe in Ucraina. I droni drago sono composti di una miscela incandescente che può raggiungere temperature fino 2.200 gradi. Questa tipologia di drone è perfino in grado di fondere alcuni veicoli blindati.

 

 

 

La miscela è stata scoperta nel 1893 dal chimico tedesco Hans Goldschmidt. Inizialmente fu utilizzata per saldare i binari delle ferrovie.  Kiev sta impeigando la versione moderna di un'arma già impiegata con effetti devastanti in entrambe le guerre mondiali. Una serie di video pubblicati sui social, tra cui Telegram, dal ministero della Difesa ucraino, mostra i droni che volano a bassa quota, lasciando dietro di sé torrenti di fuoco sulle posizioni controllate dai russi. Si tratta - specifica la Cnn - di una miscela incandescente di polvere di alluminio e ossido di ferro, chiamata 'termite', che può raggiungere temperature fino 2.200 gradi Celsius e che può rapidamente bruciare alberi e vegetazione, facendo uscire allo scoperto le truppe russe e in alcuni casi uccidendo direttamente soldati nemici.

 

 

 

CALCIO: MILAN. DONADONI «EPISODIO LEAO-HERNANDEZ UN BRUTTO SEGNALE» Sender: ITALPR Section: SPORT Priority: 6 ROMA (ITALPRESS) - «Quanto abbiamo visto non è stato edificante, e questo mi dispiace molto. Bisogna sapere accettare e condividere le cose, un gruppo è fatto di tanti individui e tutti devono volere solo che il club faccia bene. Questi episodi sono brutti segnali». Lo ha detto l’ex ala del Milan e della Nazionale, nonché ct azzurro, Roberto Donadoni, ospite di ’Radio Anch’io Sport’ su Rai Radio 1, tornando sull’episodio che ha visto Rafa Leao e Theo Hernandez ’disertarè il cooling break rossonero nella sfida con la Lazio. (ITALPRESS). mc/red 09-Set-24 08:57 NNNN