Guerra

Ucraina, il mostruoso drone lanciafiamme sulla frontiera: un inferno di fuoco

È mistero su chi ha costruito il mostruoso drone lanciafiamme sulla frontiera ucraina. Le immagini che stanno facendo il giro del web sono davvero impressionati e spaventose. L'ordigno getta una sostanza incediaria con precisione e poi autodistrugge. Nelle immagini si vede l'enorme fiamma divampare per poi pochi secondi dopo spegnersi.

I siti filorussi parlano di una nuova arma progettata dagli ingegneri di Mosca mentre quelli ucraini invece sostengono che si tratti di una loro invenzione. Entrambi i Paesi rivendicano dunque l'invenzione del maxi drone lanciafiamme. Di certo c'è che il potente ordigno potrebbe creare danni e conseguenze davvero devastanti sul territorio.

 

 

 

Secondo alcune fonti, l'ordigno utilizzerebbe un'altra sostanza: la termite ossia una miscela che brucia a lungo sul terreno e penetra nei rifugi. Questo tipo sostanza verrebbe già impiegata nelle testate dei razzi russi con effetti devastanti. Ma questa non sarebbe l'unica ipotesi.  Altre fonti invece ritengono si tratti di una sostanza simile al napalm, un derivato dell'acido naftenico e dell'acido palmitico utilizzato per costruire bombe e mine incendiarie, oltre che come combustibile per lanciafiamme.  L'uso del drone lanciafiamme ha una finalità molto chiara: eliminare le postazioni militari mimetizzate nei filari di alberi che caratterizzano la campagna dell'Ucraina meridionale.