Lo Zar

Russia, Vladimir Putin: "Offensiva a Kursk fallita, mi occuperò dei banditi ucraini"

Vladimir Putin è tornato a parlare della controffensiva ucraina nella regione del Kursk. Il Cremlino non ha usato mezzi termini per attaccare la mossa di Kiev. "La provocazione delle forze ucraine nel Kursk - ha dichiarato il presidente della Federazione russa - aveva l'obiettivo di fermare l'avanzata russa nel Donbass". Ma, stando a quando sostiene lo zar, sarebbe "fallita". 

Il Cremlino, citato dalla Tass, ha aggiunto che i residenti della regione del Kursk "stanno attraversando momenti difficili". D’altro canto la Russia - ha assicurato Vladimir Putin - "si occuperà dei banditi ucraini nel Kursk che hanno cercato di destabilizzare la situazione nella regione di confine". Putin ha poi detto di ritenere che "le attuali autorità ucraine non desiderano porre fine alle ostilità, perché non vogliono organizzare le elezioni presidenziali". "Non ci sono Paesi ostili alla Russia, ci sono elite ostili che vogliono indebolirla e dividerla", ha aggiunto a conclusione del suo intervento

"Le forze armate russe - ha poi aggiunto Putin - faranno di tutto perché torni la normalità" nelle regioni confinanti con l'Ucraina. In particolare nel Kursk, Bryansk e Belgorod. Lo zar, parlando agli studenti di una scuola di Kyzyl, nella Siberia meridionale, in occasione dell'apertura dell'anno scolastico. Putin, citato dall'agenzia Ria Novosti, ha ricordato che in queste regioni attualmente molti studenti sono costretti a fare lezione a distanza a causa di bombardamenti e, in quella di Kursk, per l'invasione delle truppe ucraine.